La Intini segue con passione e dedizione tutte le fasi produttive del Tritordeum, iniziando così la filiera a km 0.
Le coltivazioni sono situate prevalentemente nella murgia barese, facendo molta attenzione agli areali in cui effettuare le semine e prediligendo quei terreni che hanno usufruito di un'ottima rotazione con le leguminose per trarne il miglior profitto.
Questo accorgimento ci permette, insieme alle tecniche specifiche di semina, di ottenere una migliore qualità al momento del raccolto.
Il processo inizia illustrando al nostro agricoltore il contratto, con tutte le regole da seguire per ottenere il miglior Tritordeum.
Durante le fasi della coltivazione siamo costantemente a contatto con i nostri agricoltori, con lo scopo di donarvi il massimo della qualità.
La fase della raccolta viene anch'essa seguita con molta attenzione, in quanto prima di iniziare la trebbiatura si selezionano alcune spighe per controllarne il grado di umidità, che non deve essere superiore al 12/13%. Questo ci permetterà un'ottima conservazione.
Subito dopo la raccolta, la granella di Tritordeum viene selezionata con apposite macchine che ci permettono di eliminare i chicchi spezzati e tutti quei semi che non hanno niente a che fare con il nostro prodotto.
Infine immagazziniamo il Tritordeum, fatto di soli chicchi interi, in magazzino dove viene costantemente controllato dal nostro personale.